Ormai la casa digitale è realtà: elettrodomestici connessi, sensori intelligenti, interfacce tattili e ad attivazione vocale, computing cognitivo e così via saranno sempre più presenti nelle nostre case. Da domotica a casa intelligente il passo è breve.
“Milioni di sensori – spiega Harriet Green, Global Head di IBM Watson IoT – forniscono oggi occhi e orecchie ad apparecchiature e dispositivi, aumentando la loro intelligenza e consentendo loro di interagire con noi in modo più efficace”. Gli elettrodomestici di oggi non esisteranno più, ma, grazie a capacità avanzate di apprendimento automatico, saranno in grado di diventare oggetti ‘attivi’.
Un esempio? Grazie al sistema di supercalcolo del computer Watson, una lavatrice è in grado di comunicare con un’asciugatrice della stessa marca, informandola sul carico di biancheria e sul programma ottimale di asciugatura da utilizzare.
E poi c’è l’auto intelligente di Volkswagen, che rende possibile rispondere a chi sta citofonando a casa direttamente dal cruscotto del veicolo. Perché l’intelligenza non resti confinata soltanto nel perimetro di casa.
Ma come avviene l’apprendimento automatico degli elettrodomestici? Grazie a particolari sensori e algoritmi di intelligenza cognitiva, sarà possibile apprendere le modalità di utilizzo comuni da parte degli utenti.
E alcuni prodotti sono già sul mercato. Per esempio, la lavatrice di Hoover, grazie al dispositivo Textile expert detector, è in grado di rilevare la tipologia del tessuto da lavare per notificare al nostro smartphone, tramite un’app, qual è il programma di lavaggio più adatto. Non finisce qui: la lavatrice è dotata di funzioni predittive, per studiare nei minimi dettagli le nostre abitudini e suggerire così la modalità d’uso migliore.
LA CUCINA INTELLIGENTE
Gli elettrodomestici della casa intelligente saranno poi comandabili attraverso la voce. Sarà necessario disporre di microfoni e sensori acustici all’interno dell’abitazione in grado di riconoscere semplici comandi così da attivare in tempo reale, e utilizzando soltanto la voce, tutti gli elettrodomestici di cui si ha necessità.
La cucina è però uno degli ambienti della casa più interessanti per lo sviluppo di tecnologie di questo tipo: il Watching Touching Cookie di Candy, sul mercato dal 2017, è un forno dotato di connettività, telecamera e pannello touch per gestire al meglio la fase di cottura dell’alimento. Sarà possibile, dunque, monitorare lo stato di cottura, visualizzare video-ricette e gestire da remoto, tramite app, tutta la procedura.
Anche il frigorifero diventa intelligente: grazie a fotocamere disposte all’interno, sarà possibile verificare in ogni momento e da remoto quali sono gli ingredienti a disposizione e tenere traccia delle scadenze dei prodotti. Con la funzione Online Shopping di Family Hub sarà poi possibile fare la spesa senza allontanarsi dalla cucina, nei negozi affiliati.