Prestiti INPDAP: Tabelle e previsione 2018

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La definizione data da www.prestiti-inpdap.org dei prestiti Inpdap è la seguente: sono degli prodotti finanziari utilizzati dai lavoratori pubblici per poter ottenere del denaro con un tasso agevolato rispetto a quello che di mercato.

Ci sono due tipologie di prestiti e si differenziano tra loro perché vengono erogati o dall’Istituto oppure dalle banche convenzionate direttamente con l’ente. Solo nel primo caso, essendo dei fondi appartenenti al credito, sarà possibile usufruirne sempre in base alla disponibilità.

Prestiti INPDAP 2018: l’importanza di visionare le tabelle dei prestiti

Quando si parla di prestiti Inpdap, bisogna fare riferimento alle tabelle che vengono utilizzate e che si ricollegano proprio al fondo messo a disposizione dall’ente, chiamato anche Fondo Credito.

Le tavole indicano diversi valori utili per capire le condizioni del prestito: all’interno ci sono le aliquote del fondo rischi, che vengono utilizzate per calcolare quanto bisogna dare al fondo di garanzia.

Il fattore viene influenzato dalla durata del prestito e dalla scadenza del finanziamento. Inoltre sono indicate anche le spese amministrative, che solitamente ammontano allo 0.5% lordo del prestito. Tutti gli iscritti possono utilizzare le tabelle per calcolare al meglio tutti i fattori dei prestiti Inpdap e le percentuali applicabili.

Come leggere le tabelle dei prestiti INPDAP 2018

Le prime due tavole si riferiscono ai prestiti pluriennali diretti, che solitamente hanno una durata di cinque anni o di dieci anni. In questa tabella, oltre agli importi lordi è segnalata anche l’età del richiedente del prestito, che determinerà l’importo lordo. Nella tavola 3 ci sono invece tutti gli interessi e i coefficienti che servono per calcolare il tutto.

Le tabelle 4,5,6 e 7 sono relative ai piccoli prestiti, che si sviluppano su base annuale, biennale, triennale e quadriennale. Rispetto al Tan di 3.50 % per le tabelle 1,2 e 3, in questo caso si ha un Tan di 4.25%. Le fasce d’età variano leggermente, ma i dati contenuti sono i seguenti: importo lordo, rata, interessi e spese di amministrazione.

Tali tabelle sono dunque molto utili per capire al meglio come rientrare del proprio prestito e calcolare tutti gli interessi. Solo i dipendenti iscritti al registro Inpdap possono richiedere il prestito agevolato con il Fondo messo a disposizione, altrimenti non sarà possibile effettuare la domanda. Inoltre non sempre viene accettato il credito tramite Fondo: questo dipenderà dalla disponibilità presente e dal tipo di finanziamento.