Funzionamento allarme per casa

Vi siete mai chiesti come funziona un sistema di allarme per casa ? Ovviamente non vi serve conoscere il suo sistema per metterci le mani (quello fatelo fare sempre dai professionisti) ma vi interessa per capire cosa è realmente utile per tutelare la vostra dimora. Conoscendo la funzione dei vari componenti, vi renderete conto quali sono più adatti per le vostre esigenze.

L’antifurto wireless

Se state valutando di installare un antifurto nella vostra abitazione o presso la vostra attività lavorativa, il sistema antifurto senza fili è sicuramente la scelta migliore poiché può essere posizionato in qualsiasi luogo e senza dover ricorrere a opere murarie che, oltre ad essere fastidiose, richiedono una spesa maggiore e più tempo di lavorazione. L’installazione di un antifurto wireless (o filare) garantisce anche una maggiore sicurezza e affidabilità, grazie alla tecnologia applicata  che permette di progettare sistemi elettronici estremamente sofisticati.

Il kit antifurto fai da te

Un allarme antintrusione senza fili, nonostante l’elevata tecnologia, può essere installato anche autonomamente se si sceglie un kit già predisposto. Ovviamente, anche se di buona qualità, non è come un allarme professionale, ma offre ottimi risultati con un buon rapporto qualità/prezzo. Per un impianto più complesso, studiato e progettato  in base a tutte le esigenze, è necessario rivolgersi a tecnici specializzati che sapranno darvi tutte le informazioni per definire al meglio il vostro sistema di sicurezza.

La sicurezza a partire dall’affidabilità

L’antifurto deve salvaguardare i vostri immobili, ma prima dovete tutelarvi dalle truffe. Quando parliamo di allarme casa, trattiamo un argomento molto serio, in cui la sicurezza deve essere valutata ancora prima dell’acquisto dei vari componenti. Per questo motivo è necessario rivolgersi esclusivamente a rivenditori autorizzati, certificati e riconosciuti. Non fidatevi assolutamente di quello che vi dice che viene ad installarvi un impianto di sicurezza “in nero” oppure vi procura lui i pezzi da un “suo amico”: quello sarà il primo ladro che fa visita a casa vostra! Nella migliore delle ipotesi, ammettendo che non si tratti di un ladro (molto difficile come cosa) vi avrà montato un antifurto di poco conto che continua a procurare falsi allarmi e dopo poco, per disperazione, lo disattiverete avendo speso inutilmente dei soldi.

Il funzionamento dell’allarme casa senza fili

Come funziona questo allarme wireless? Una serie di dispositivi posizionati in punti strategici della casa comunicano con la centralina. In caso uno di questi registri un movimento causato da un intruso, invia un impulso alla centralina che a sua volta farà scattare la sirena (se è presente) e invierà una telefonata, un sms o una notifica push al proprietario o a tutti i terminali collegati alla centralina stessa. Le “sentinelle” che possono allertare la centralina sono:

  • Sensori di movimento;
  • Sensori volumetrici;
  • Contatti magnetici;
  • Sensori perimetrali;
  • Sensori antisfondamento.

Com’è composto un antifurto?

Quali sono i componenti di un antifurto casa? Sicuramente la centrale d’allarme di cui nessun impianto di sicurezza può fare a meno. Dalla centralina partono tutti i collegamenti con i vari componenti, tramite  Wi-Fi con sistema filare, antijamming o misto. Il tutto può essere gestito digitalmente tramite un display: attivazione, disattivazione, parzializzazione e codici d’accesso. Alla centralina è abbinato anche il combinatore telefonico che, tramite rete PSTN o GSM comunica con i numeri inseriti nel sistema al momento della configurazione.

I sensori che comunicano con la centralina effettuano l’operazione di rilevamento grazie all’impiego dei raggi infrarossi, se si tratta di sensori PIR, oppure tramite microonde in caso di sensori MW. I sensori a doppia o tripla tecnologia usufruiscono di entrambe i sistemi combinati. Questa composizione gli permette di leggere il calore emesso dal corpo umano a distanza e, una volta rilevato, inviano alla centrale un segnale che darà il via all’allarme vero e proprio.

Il funzionamento e l’affidabilità dei sensori è molto importante per evitare i falsi allarmi. Gli impianti di bassa qualità, infatti, hanno sensori che non riescono a distinguere un corpo umano da un animale quindi suonano a qualsiasi movimento, anche se a passare è stato un canarino. In questo caso si tratterebbe, ancora una volta, di soldi spesi male. Un sensore deve essere in grado di distinguere il movimento fatto da una persona da quello fatto, ad esempio, di un cane o di un gatto. Lo stesso discorso vale per i sensori esterni dove la presenza di uccellini che svolazzano è ancora più alta. Esistono anche modelli pet friendly, studiati appositamente per chi ha animali in casa. I prodotti di qualità, comunque, consentono la taratura in base alle necessità, cosa non prevista nei prodotti “scarsi”.

Tra i componenti che si possono collegare ad un sistema di allarme, anche se non funzionali allo stesso ma molto utili per la salvaguardia della propria vita, ci sono i sensori di fumo e gas. Rilevare la presenza di fumo può dare la possibilità di bloccare sul nascere un incendio, così come essere avvisati sulla presenza di una fuga di gas, può salvare la vita.

L’importanza delle app

In tutto questo parlare di sistemi wireless, non dobbiamo dimenticare che la tecnologia ci ha messo a disposizione un’ulteriore e importante funzione: la gestione dell’allarme Wi-Fi tramite app. I produttori hanno sviluppato, per i loro sistemi d’allarme, delle applicazioni che consentono la gestione totale del sistema da qualsiasi punto ci si trovi.

Si corre sempre e, a volte, può capitare di trovarsi in macchina per raggiungere il lavoro ed essere colpiti da un pensiero assillante: ho inserito il sistema d’allarme? Le alternative, prima dell’arrivo dell’app, erano due: tornare a casa e controllare con il rischio di arrivare tardi al lavoro, oppure restare nel dubbio fino al rientro a casa nella speranza di non trovare brutte sorprese.

Adesso basta controllare tramite l’app e, in caso non fosse stato inserito l’allarme, provvedere all’inserimento direttamente dal proprio smartphone o tablet. La gestione tramite applicazione permette di svolgere qualsiasi funzione: inserire e disinserire allarme, controllare le immagini da videocamera, parzializzare il sistema inserendo e disinserendo alcuni sensori, ricevere immediatamente il segnale di qualsiasi anomalia e controllare immediatamente. Insomma, un buon allarme casa wireless deve avere una potenzialità tale da garantirvi sicurezza totale.