Il recupero dati Pen Drive rappresenta oggi un’attività molto richiesta e da effettuare attraverso tecnici esperti, in grado di preservare al meglio tutte le caratteristiche del dispositivo ed in particolare i file contenuti nella sua memoria. Sono sempre più numerose infatti le persone che affidano la conservazione di file e dati di vario tipo alle chiavette USB. I principali pregi di tali dispositivi sono rappresentati dalla comodità di utilizzo, dalla leggerezza e dalla possibilità di trasporto senza alcun ingombro.
Inoltre, grazie alle tecnologie sempre più avanzate, ormai è possibile avere in una piccola Pen Drive una capacità di memoria davvero considerevole. Può tuttavia succedere che si verifichino delle problematiche o un malfunzionamento. Ad esempio, di fronte ad un guasto di natura logica, è possibile che la chiavetta non venga riconosciuta appena inserita nell’apposita entrata USB e che venga di conseguenza richiesta una formattazione da parte del sistema.
Ancora si possono verificare dei problemi elettronici o altri guasti che vanno a compromettere l’archiviazione dei dati nel dispositivo.
A chi rivolgersi per eventuali danneggiamenti
Tra i vari portali che si occupano di recupero dati, si può visitare la pagina online Recuperodatiserver.com. Qui è possibile ottenere utili informazioni e prendere contatti con un team di esperti in grado di effettuare il recupero dati in modo prefessionale, per qualsiasi server o sistema raid, ed anche per ogni tipo di problematica legato alle chiavette USB.
Grazie ad un’attività ormai decennale, gli esperti di questa azienda sono in grado di offrire ai propri clienti servizi di alta qualità, che mirano alla massima soddisfazione e che garantiscono lavorazioni in totale sicurezza. Il tutto viene realizzato grazie ad un apposito laboratorio, dotato dei più moderni strumenti tecnologici. Inoltre, il team dell’azienda è selezionato per garantire interventi qualificati, che includono anche azioni per il recupero dei dati Pen Drive. I preventivi vengono effettuati in tempi brevi e si garantisce un’assistenza continua e completa per l’intera durata del servizio richiesto.
Fasi da seguire nel recupero dati
Durante le lavorazioni necessarie per effettuare il recupero dati Pen Drive, si seguono delle procedure specifiche, al fine di ottenere i migliori risultati senza rischiare di compromettere i dispositivi o ancor peggio perdere in modo irrecuperabile i dati in memoria. Si parte innanzitutto tentando di ripristinare il corretto funzionamento del dispositivo USB: si passa all’estrazione della memoria NAND flash e alla lettura dei dati, per effettuare poi le procedure specifiche relative all’elaborazione dati e alla loro decodifica dal DUMP.
In genere è possibile recuperare le foto e gli altri file contenuti nella chiavetta, anche se la stessa non viene riconosciuta, oppure se non viene letta: le azioni che si effettuano in questi casi consistono nel dissaldare e leggere direttamente i chip di memoria flash nand. Si tratta di operazioni delicate e complesse al tempo stesso, da affidare a laboratori di microelettronica in grado di effettuare le lavorazioni con le dovute cautele: tempi sbagliati o temperature di dissaldatura errate andrebbero infatti a compromettere le celle di memoria, senza consentire il recupero di quanto archiviato nel dispositivo.